Domenica 24 agosto 2025 la comunità del Santuario “Santa Maria della Vetrana”, insieme ai castellanesi convenuti, si è congedata da fra Tommaso Rignanese durante la celebrazione eucaristica vespertina, concludendo un periodo di permanenza di sei anni. Dal prossimo settembre, infatti, padre Tommaso sarà chiamato a servire come confessore il Santuario “Beato Giacomo Illirico” di Bitetto (BA).
Padre Tommaso Rignagnese, originario di Manfredonia, ha vissuto il momento della vestizione nel 1981 e ha professato solennemente il 13 settembre 1986, divenendo sacerdote il 19 marzo 1988 nella cattedrale di San Lorenzo Maiorano a Manfredonia.
Fra Tommaso è giunto nella nostra città nel settembre del 2019, entrando a far parte della fraternità del Convento castellanese come vicario del guardiano e rettore del Santuario. Dopo pochi mesi, l’arrivo della pandemia da Covid-19 non gli ha permesso di conoscere a pieno la nostra città, ma sicuramente non gli ha impedito di entrare nel cuore dei castellanesi, che in lui hanno individuato un cuore sempre aperto e disponibile nel cammino alla sequela del Signore, trovando sempre le porte aperte per riconciliarsi con il Signore nella confessione o ospitarlo dentro di sé nel sacramento dell’Eucarestia.
Nei suoi pensieri omiletici, padre Tommaso ci ha sempre mostrato il Signore come unico viatico verso la salvezza, al quale dedicare il proprio tempo nella preghiera e nel servizio al prossimo, sempre con l’umiltà e la mitezza che lo contraddistinguono come uomo e come figlio di Francesco d’Assisi.
Fra Tommaso non lascerà solo qualcosa nel cuore di chi lo ha incontrato, perché il Signore gli ha concesso un grande dono, quello della pittura e dell’amore verso l’arte, strumento che ha utilizzato per farci scoprire la bellezza di Dio per tramite delle opere pittoriche e scultoree presenti nel nostro Santuario e nel mondo.
Innamorato sin da subito dell’affresco della nostra amatissima Madonna della Vetrana, fra Tommaso si è cimentato tante volte e sempre con grande successo nella riproduzione dell’icona cara ai castellanesi, tanto da ricevere la commessa da parte del Comitato Feste Patronali per il nuovo quadro della Madonna che troneggia in piazza Nicola e Costa dall’ultima Festa d’Aprile. “Nessuno meglio di voi artisti, geniali costruttori di bellezza, può intuire qualcosa del pathos con cui Dio, all’alba della creazione, partecipazione all’opera delle sue mani.” disse San Giovanni Paolo II nella famosa Lettera agli Artisti del 1999.
Al Signore va il nostro ringraziamento per il dono del servizio di fra Tommaso in mezzo a noi, alla nostra Patrona Maria SS. della Vetrana la preghiera affinché insieme al suo Figlio continui a indicare il cammino di frate e sacerdote di padre Tommaso, alimentando la fiamma viva della sua vocazione.
Nell’avvicendamento che contraddistingue ogni incarico pastorale, intriso di quello spirito di servizio con il quale ognuno di noi è chiamato a servire la Chiesa per quello che è, la fraternità del Santuario “Santa Maria della Vetrana” accoglierà nelle prossime settimane il nuovo vicario padre Giovanni Novielli, che per il triennio 2025 – 2028 affiancherà il padre guardiano e rettore fra Mimmo Lotito e il collaboratore del Santuario fra Mimmo Semeraro. Immancabile la presenza di padre Pio d’Andola, che dopo quasi trent’anni cambia ruolo nel Commissariato provinciale di Terra Santa: nuovo commissario è padre Gianni Mastromarino, volto noto nella nostra città di Castellana, padre Pio sarà al suo fianco come vicecommissario.