Nell’ultimo fine settimana di aprile, per volere degli antenati castellanesi, si vive la festa esterna dedicata alla Madonna della Vetrana, chiamata “Festa d’Aprile” per il mese in cui cade e soprattutto per differenziarla da quella di gennaio. In vista dei festeggiamenti di aprile, è stata inaugurata la nuova illuminazione esterna del Santuario, che ha dato nuova luce ma soprattutto ha illuminato la cupola in maioliche che impreziosisce e fa riconoscere il Convento da ogni punto della città. Il cammino di preparazione del settenario è stato inaugurato dalla Santa messa di domenica 23 aprile presieduta da padre Pio d’Andola, pilastro del nostro Santuario nel giorno del suo 92° compleanno; la comunità si è ritrovata per ringraziare il Signore del dono della vita e della vocazione di fra Pio e ha poi continuato i festeggiamenti nel chiostro del Convento. Il settenario è proseguito con il pellegrinaggio delle comunità parrocchiali castellanesi e la presenza di fra Antonio Cofano ofm, assistente regionale dell’Ordine Francescano Secolare, per concludersi nel giorno di sabato 29 aprile con la solenne celebrazione eucaristica nel primo grande giorno di Festa. L’incoronazione dell’Immagine della Madonna della Vetrana è stato il momento più emozionante, nel quale i castellanesi hanno rinnovato il loro legame di affetto filiale e di devozione nei confronti della Vergine Santissima. Al termine della messa, nonostante i capricci del meteo, si è avviata la processione solenne verso il paese che ha portato l’Immagine di Maria SS. della Vetrana nella chiesa Matrice “San Leone Magno”. Il meteo è tornato antagonista nella giornata di lunedì 1° maggio, facendo rinviare la processione di ritorno al Santuario che si è svolta il 4 maggio. La messa di ringraziamento di domenica 7 maggio, alla presenza del Comitato Feste Patronali che ha organizzato con il suo lavoro intenso la festa d’Aprile, ha concluso i festeggiamenti ma è stata anche l’occasione ala comunità per tre annunci importanti: la peregrinatio dell’Immagine della Madonna all’ospedale IRCCS “De Bellis” previsto per il successivo 27 maggio, il restauro della stessa statua in cartapesta a partire dal mese di giugno e il restauro dell’altare maggiore e dell’icona originale della Madonna della Vetrana.
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